Università del Carnevale             Cell. 340 38 33 918 - Velletri

 

 

 

 

 

 

 

 

HOME   BLASONARIO   DECANI   SCUDO   PEZZE   PARTIZIONI   BRISURA   GLOSSARIO   QUART.ROMA
 
A R A L D I C A
LE  PEZZE
 
"Solo conoscendo il passato possiamo
capire il presente e immaginare il futuro,
perché non conoscere ciò che è accaduto
prima della nostra nascita è come restare
per sempre dei bambini".         Cicerone
 
  Pezze Onorevoli  
 
Le pezze Onorevoli sono le prime figure introdotte negli scudi, e solo successivamente
fecero la loro comparsa quelle Naturali, Schematiche, Ideali o Chimeriche.
Si dicono onorevoli perché in araldica sono considerate le più nobili del blasone.
Le pezze onorevoli che hanno un'estremità staccata dallo scudo si dicono Accorciate;
Ridotte sono le pezze rappresentate in proporzioni più strette delle normali.
 
CAPO   FASCIA   BANDA   SBARRA

 

 

 

Occupa il terzo superiore dello scudo o 2/7. Quando il capo è ridotto di dimensione, è detto Colmo. È la pezza onorevole di prim'ordine e simboleggia l'elmo del cavaliere. Molto spesso il capo veniva inserito su uno stemma preesistente messo per dimostrare la particolare benevolenza di un potente che concedeva l'uso delle proprie armi come "capo di concessione". Questo è il motivo per cui, solitamente, viene citato per ultimo nella blasonatura: viene prima descritto lo scudo e, al termine, si blasona l'elemento aggiunto. È possibile trovare stemmi con due, tre, o eccezionalmente, quattro capi sovrapposti in ordine decrescente di importanza. (vedi Brisure).  

È orizzontale al centro dello scudo, ma può trovarsi anche in altra posizione, è di altezza pari a 2/7; se è ridotta della metà è detta Divisa; se invece è ridotta di un terzo è detta Riga. Quando sono più fasce di dimensioni ridotte pari a quella degli spazi intermedi di 6, 8, 10 sono dette Burelle; di 5, 7, 9 sono dette Trangle. Due fasce parallele accostate sono dette Gemelle.








  È la pezza dello scudo che scende diagonalmente dal cantone superiore destro al cantone inferiore sinistro. La sua larghezza è pari a 2/7. Se è ridotta della metà prende il nome di Cotissa, se è ridotta di un terzo è detta Bastone, ridotta di un quinto è detta Filetto in Banda.










  È la stessa figura della banda ma scende inversamente. Quando è dimezzata viene detta Traversa, se ridotta ad un terzo si chiama Contro Bastone, se ridotta ad un quinto è detta Filetto in Sbarra. Indica la tracolla alla quale era appeso lo scudo ed è distintivo dei Ghibellini.










 
PALO   CROCE   SCAGLIONE O CAPRIOLO   PERGOLA

 

 

 

Èverticalmente al centro il dello scudo, ma può trovarsi anche in
altra posizione. È una pezza verticale larga 2/7. Quando lo scudo
porta più pali occorre blasonarne il numero, si utilizza il termine Palo
se tra 2 e 4, mentre si parla di Verghetta o Filetto in Palo se sono più di 4. È un segno distintivo dei Guelfi e raffigura la lancia.


  Si forma dall'unione del palo e della fascia oppure dalla sbarra e dalla banda, in quest'ultimo caso è detta Croce di Sant'Andrea o Decusse. In araldica vi sono molti tipi di croce (vedi sotto)




  È formato da una banda e una sbarra che muovono dal basso e si fondono nel Punto d'Onore dello scudo. Quando è diminuito si chiama Scaglionetto o Estaie. Due Caprioli diminuiti ed accostati prendono il nome di Gemella in Capriolo o Capriolo Gemellato.


  Pezza a foggia di Y, formata dall'unione verso il centro (cuore o abisso) di tre Cotisse: banda, sbarra e palo. Quando le Cotisse in banda ed in sbarra sono accollate al capo abbiamo la Pergola. Quando invece sono accollate alla punta abbiamo la figura di Pergola Rovesciata.


 
CAMPAGNA   GHERONE   PUNTA   PILA

 

 

 

Occupa la terza parte o 2/9 della punta. Quando è ridotta viene detta pianura o terrazza. Quando non è una linea retta viene definita Colmo. Regge generalmente una figura.

  È delimitato dalla linea di troncatura e da quella di trinciatura dello scudo che si intersecano nel Cuore.



  È un triangolo formato da due
linee moventi dagli angoli inferiori unendosi poco sotto il Cuore dello scudo.



  Ha forma di triangolo isoscele con la base sul bordo superiore del capo occupandone circa 1/3, e con il vertice nella punta dello scudo.


 
La lista delle Pezze Onorevoli non è universalmente riconosciuta da tutti, se poi si aggiungono anche le
Pezze Onorevoli Ridotte (come la divisa, fascia ridotta ecc.) allora alcuni le chiamano Pezze di Second'ordine,
mentre altri le distinguono in un altra categoria, detta Pezze Ridotte, ed altri ancora Pezze Meno Onorevoli.
Questi termini costituiscono solo una lettura diversa tra araldisti, ma non influiscono sulla blasonatura.
 
 
       Pezze ordinarie o araldiche       
 
 
             

ORLO

 

CINTA

  CANTONE   QUARTO FRANCO

 

 

 

Circonda lo scudo per una
larghezza di 1/12.



  La Cinta è l’Orlo che si distacca dal
bordo dello scudo, quando è doppia si dice gemella.


  Pezza quadrata posta nell’angolo Destro o Sinistro del Capo, che occupa 1/6 della superficie totale
del Capo.
  Pezza quadrata posta SEMPRE nell’angolo destro del Capo, più piccola del Quarto e più grande
del Cantone.
.
             
BORDURA   SCUDETTO   TORTA o PALLA   BISANTE

 

 

 

La bordura o bordatura circonda lo scudo occupandone 1/6 dell'ampiezza. Sembra derivi dalla bordura delle sopravvesti d'armi orlate nei margini.   È una pezza che prevede l'accollamento in cuore allo scudo di uno scudo a dimensioni ridotte, si blasona: SCUDETTO IN CUORE o IN ABISSO.   Cerchio pieno di un colore si chiama Torta, se è sfumato e arrotondato si dice Palla.


  Cerchio pieno di un metallo si dice Bisante.



             
LAMBELLO   SQUADRA   SQUADRA   SINISTRA   VESTITO

 

 

 

Il Lambello bisogna specificarlo,
in questo caso "a tre gocce".


  I lati esterni sono nelle partizioni centrali e l'angolo esterno si ferma nel cuore, lo spessore può variare.   Come la precedente.


  Rombo con i 4 angloli sui
4 centri dei lati dello scudo.


             
SCAGLIONE CORICATO   LOSANGA   LOSANGA   VUOTA   LOSANGA   FORATA

 

 

 

Se è nel lato opposto si blasona: Scaglione coricato a sinistra.

  Piccolo romboidale nel cuore dello scudo con gli angoli sup. e inf. acuti e i laterali ottusi        
             
AMAIDI   FRETTE   FUSO   PENTALFA

 

 

 

Le Amaidi sono fasce scorciate,
se non se ne blasona il numero,
si presume che siano TRE.





  Pezza costituita da un filetto posto a rombo ed intrecciato con altri due filetti posti in banda e in sbarra (in.); rombo costituito da quattro filetti scorciati con le estremità che si sovrappongono alternativamente (fr.)

  Detto anche Losanga Affusata.





  D'oro, al pentalfa rovesciato di rosso. Tale vocabolo fu coniato da Pitagora, il simbolo era composto da cinque lettere Alfa (A) intersecate fra loro. In araldica è talvolta rappresentato anche senza l'intreccio dei filetti ed è quindi blasonato: es. d'azzurro, al pentalfa d'oro non intrecciato.
             
CAPO PALO   PUNTA BASSA   GREMBO   PIANO

 

 

 

È l'unione del Capo con il Palo.




  È un triangolo formato da due
linee moventi dagli angoli inferiori unendosi poco sopra la punta
dello scudo.


  È formato da due linee moventi
da 2/9 dei due lati unendosi
poco sopra la punta dello scudo.



  Se è più alto ed è delimitato da
una linea crespata o non uniforme
si dice TERRAZZA o Terrazzato,
se la delimitazione e arrotondata
si dice COLMO. Tutte reggono generalmente una figura.
 
L'elenco delle Pezze Araldiche è tanto vasto quanto controverso con i criteri più variabili tra i vari araldisti.
In questa classificazione possono rientrare il bisante, con i derivati torta, bisante-tortello, tortello-bisante
e fontana, il gherone, il lambello, la losanga e derivati (vedi), lo scudetto, il biglietto (o plinto), il fuso,
il pentalfa, il triangolo, la frette, le amaidi (o sedile di botte), il quadretto, i cerchi concentrici,
il cerchio, la croce potenziata, la crocetta, la crocetta in decusse, il lunello, ecc. ecc.
 

COPYRIGHT 2010 UNIVERSITA' DEL CARNEVALE - ALL RIGHTS RESERVED - DESIGN BY MONTAGNA